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CARNEVALE, FESTA MONDIALE DELL’ALLEGRIA

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Il carnevale brasiliano è conosciuto in tutto il mondo come sinonimo di allegria e festa e, nel Ceará, tale concezione non è differente. A Fortaleza, si festeggia ancora il pre-carnevale, una specie di preparazione che avviene alcune settimane prima che il vero carnevale cominci, una sorta di “riscaldamento” per le scuole di samba locali.

Non si hanno informazioni certe sulla nascita delle feste carnevalesche, ma secondo alcuni studiosi, esse sorsero nell’Antica Grecia, tra il 600 e il 520 a.c come una forma di ringraziamento agli Dei. Alcuni anni dopo, il carnevale iniziò ad essere adottato dalla Chiesa realizzando culti ufficiali che bandivano gli atti giudicati peccaminosi di queste feste. Con il tempo la pratica delle feste incominciò ad espandersi e le città di tutta Europa inserirono all’interno del loro calendario una data festiva riconducibile a tale evento.

In Brasile, il carnevale ha luogo circa 40 giorni prima di Pasqua. Questo periodo tra il Carnevale e la Pasqua è chiamato Quaresima, che rappresenta un momento di sacrificio in quanto per la Chiesa in questo arco di tempo, Gesù attraversò il deserto senza cibo né acqua; per questo motivo i credenti in questo intervallo di tempo tra il carnevale e la Pasqua cessano di mangiare carne rossa e si astengono dalle pratiche quotidiane che danno a loro un po’ di piacere.

Le festività furono accettate dai brasiliani che ne fecero parte della cultura del loro paese. Praticamente tutte le città di tutti gli stati festeggiano il carnevale. A Pernambuco, la danza tipica del Carnevale è il  “frevo” che attira migliaia di persone per assistere ai carri che passano nelle strade. Il più grande di tutto il Brasile è quello di Rio de Janeiro. Ha molto successo, sia tra i nativi che tra i turisti e dal 2004 conquista il titolo di “Guinnes World Records” come il Carnevale più grande del mondo, con circa due milioni di persone al giorno, nelle vie di Rio de Janeiro durante il carnevale.

A Fortaleza, è tradizione, oltre al Carnevale, il pre-carnevale. E ‘come una prova generale per il vero e proprio festival. Avvienedurante il fine settimana precedente della data stabilita, dove migliaia di persone si riuniscono per le strade del centro della città per prestigiare i carri e le scuole di samba locali come il famoso “Bloco Carnavalesco Bons Amigos” e la batteria di samba “Unidos da Cachorra” che sfilando sulle note della samba e di altre musiche nordestine.La prima scuola di samba che sorse in Brasile, fu creata da Ismael Silva, chiamata “Deixa Falar”, in Rio de Janeiro. Con il tempo la “Deixa Falar”, cambio il suo nome in “Estácio de Sá”. Da questo momento il carnevale di strada passò ad avere un nuovo formato. Sempre più scuole di samba cominciarono a nascere a Rio e a San Paolo e sorsero i primi campionati per le scuole, che esistono oggi.

Il carro Bons Amigos, ha le sue origini nella casa di eventi Buoni Amici’s e in cinque anni divenne quello più importante durante il pre-carnevale. Nel 2010 ha fondato la propria batteria di samba, Surdo Bom, che rappresenta quella di riferimento a Rio de Janeiro. Il carro segue la linea della scuola tradizionale di samba senza perdere i riferimenti nordestini.

Per coloro che non amano il caos e il rumore e solo per chi desidera quiete,  vi è nello stato del Ceará la serra Guaramiranga, che invece della “baldoria” carnevalesca offre un’atmosfera di calma e tranquillità sulla musica del Jazz e Blues con il “Festival Jazz & Blues “, che riunisce artisti provenienti da tutto il paese.Questa festa, nella capitale del Cearά si svolge principalmente nella Praia de Iracema, dove avvengono le presentazioni di Maracatu, una danza tipica di Pernambuco, in Avenida Domingos Olímpio, nella quale si possono ammirare le sfilate ufficiali delle associazioni carnevalesche. Praça do Ferreira, invece che è il centro della città, è il principale luogo del pre-carnevale. Per il vero festival di carnevale, molti e sono i giochi realizzati con schiuma, acqua e farina che si propongono e che provengono da usanze utilizzate al tempo dai colonizzatori portoghesi e viene chiamato “mela-mela”. Il gioco si svolge sulle note delle ritmiche musiche vivaci del forrò, della samba e di axé.

In Italia, il Carnevale è famoso ma è celebrato in un modo diverso dal resto del mondo. Le città di Venezia, Viareggio e Ivrea sono tra le più famose del mondo per quanto riguarda i festeggiamenti di tale festività. Le festeveneziane sono segnate dalle famose maschere, da danze e costumi evarie attrazioni come mostre d’arte, sfilate di moda, spettacoli teatrali, ecc.

A Viareggio, le domeniche di gennaio e febbraio sono caratterizzate da sfilate di carri allegorici raffiguranti personaggi famosi della TV, della politica  e dello sport; sempre con un’aria di ironia e satira. Il Carnevale di Ivrea, invece, è la famosa Battaglia delle Arance a renderlo noto, la tradizione racconta che questa battaglia nacque a causa di una protesta contro il tirannoBiandrati Raineri.

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Mara Biral

Redazione Sistema Italia Fortaleza

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